

Tegola Francigena Rossa / Cotto Senese
La Tegola Francigena Rosso Naturale, ispirata nel modello all’antico coppo romano, rappresenta una novità assoluta nel montaggio e nell’aspetto.
La Tegola Francigena Rossa è un'eccellenza della tradizione umbra e toscana, in particolare della regione di Siena.
Questo tipo di tegola è un elemento architettonico tradizionale utilizzato per la copertura dei tetti, realizzato in cotto senese, un materiale che si caratterizza per la sua qualità e per la sua provenienza.
Caratteristiche della Tegola Francigena Rossa
- Materiale: È prodotta in terracotta, un materiale naturale che conferisce alla tegola la sua durabilità e resistenza agli agenti atmosferici.
- Colore: La colorazione rossa è tipica e deriva dalla particolare composizione del terreno della zona di Siena, ricco di ossidi di ferro.
- Forma: La Tegola Francigena Rossa ha una forma curvata, che facilita il deflusso dell'acqua piovana e aumenta il suo potere di impermeabilizzazione.
Utilizzo
- Architettura Tradizionale: È comunemente utilizzata nei tetti delle abitazioni storiche, nei casali e nei palazzi, contribuendo a mantenere viva l'estetica tipica della zona.
- Ristrutturazioni: Sempre più utilizzata anche nelle ristrutturazioni e nei lavori di recupero di edifici storici per mantenere l'autenticità del patrimonio architettonico.
Vantaggi
- Isolamento Termico: Grazie alla sua composizione, offre buone proprietà di isolamento termico, contribuendo a mantenere una temperatura interna confortevole.
- Sostenibilità: Essendo realizzata in un materiale naturale, è una scelta ecologica rispetto ad alternative più moderne.
La Tegola Francigena Rossa non è solo un elemento funzionale, ma anche un simbolo del patrimonio culturale e artistico dell'architettura toscana e umbra, rappresentando una tradizione che continua a essere valorizzata e mantenuta viva nel tempo.
Massima espressione di connubio perfetto tra passato e futuro, tradizione e innovazione, prende il nome dalla via Francigena che dall’Europa, attraverso Siena e San Quirico d’Orcia, giungeva a Roma.
È stata interamente progettata dal laboratorio di ricerca e sviluppo di Cottosenese.