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RADON BARRIER POLIESTERE è la membrana impermeabilizzante multifunzionale bitume polimero elastoplastomerica impermeabile ai gas con armatura in "tessuto non tessuto" di poliestere imputrescibile. Per la barriera anti radon come protezione delle fondazioni dalle esalazioni radioattive del sottosuolo per le nuove costruzioni. CERTIFICAZIONE "CSI" n. 053/CF/P97.
Campi d'impiego:
Le membrane RADON BARRIER sono usate per rivestire le parti verticali e orizzontali a contatto con il terreno degli edifici di nuova costruzione.
Su terreni umidi o in presenza di falde acquifere le membrane RADON BARRIER costituiranno il primo strato di un elemento di tenuta formato da due strati di membrana.
Vantaggi:
• RADON BARRIER sono membrane multifunzionali che proteggono sia dal RADON che dall’acqua.
• Contrariamente ad altri sistemi la tenuta al RADON resta costante sia in presenza d’acqua di falda sia in assenza d’acqua.
• Sono resistenti all’acqua inquinata e all’acqua salata.
• Contrariamente ad altri sistemi si realizza una protezione continua perché le sovrapposizioni dei teli sono saldabili e a tenuta dei gas.
• Rispetto ad altri fogli sono forti, resistenti e di grosso spessore per cui resistono alle forature.
• Sono applicabili in monostrato ma possono essere incollate ad altre membrane in sistemi multistrato.
• RADON BARRIER POLIESTERE è impermeabileanche sotto un battente idraulico di 60 m.
• RADON BARRIER POLIESTERE è un ottimo isolante elettrico dalle correnti vaganti.
Le strutture interrate e le fondazioni sono esposte al terreno e conseguentemente a sollecitazioni ed esposizioni specifiche, causate dalle circostanti condizioni ambientali, permanenti o temporanee.
Qualsiasi difetto di impermeabilizzazione riduce notevolmente la durabilità di edifici e infrastrutture, compromettendone l'uso previsto e comportando danni, deterioramento di finiture interne o gravi conseguenze per l'ambiente interno.
Le infiltrazioni di gas, come ad esempio il Radon, rientrano tra i rischi a cui sono sottoposte le strutture interrate, portando gli occupanti degli edifici ad esposizione ai gas stessi.
Parte della categoria dei gas nobili, il Radon, è un gas derivante dal decadimento dell'uranio presente nelle rocce e nei suoli, con diverse concentrazioni a senconda del tipo di roccia.
Radioattivo, inodore e incolore, se entra in un ambiente chiuso può raggiungere livelli tali da esporre la popolazione a rischi per la salute.
Per limitare l'esposizione al gas Radon il principale fattore su cui agire è legato alla tipologia delle strutture e alla loro tecnologia costruttiva. Tra le tecniche di controllo dell’inquinamento da gas Radon si possono riassumere: